Goldoni, un 2022 tra apprendistato e adrenalina: L’esordio su R5, la firma sul podio della Yaris Cup
Un anno dedicato alla crescita, a imparare ad ascoltare una macchina come la Skoda Fabia Evo2 R5 della P.A. Racing, di quelle che scalpitano a prescindere dal fondo stradale che si trovano sotto le ruote. E poi le soddisfazioni nel vedere migliorare il proprio passo gara nel confronto con i migliori piloti del panorama nazionale. Al termine di un 2022 intenso, Simone Goldoni traccia una riga in fondo a una stagione vissuta da protagonista su più fronti insieme all’inseparabile Eric Macori, vero metronomo nel dettare le note.
Dalle tre tappe dell’International Rally Cup (Rally della Maremma, Rally del Taro e Rally del Casentino), alla chiamata in occasione del Rally di Como palcoscenico di primissimo livello nella finale della GR Yaris Cup ospitata al suo interno e poi il finale al 6° Rally di Castiglione, come un salto nel passato alla guida di una Peugeot 106 del Groppo N.
“Rispetto al budget che avevamo, abbiamo fatto veramente tanto. Questo – dice Goldoni – anche grazie al sostegno dei tanti partner che hanno creduto in me e che mi sono rimasti vicini tutta la stagione. Quella all’interno della IrCup è stata un’esperienza importante grazie ad Alessandro Perico e a una vettura che ho imparato a conoscere meglio di gara in gara. Che mi ha dato da subito forti stimoli come ad esempio all’esordio al Maremma. Siamo partiti con 2 secondi al chilometro da un pilota come Andrea Nucita per chiudere nel finale a 9 decimi. Al Casentino, invece, con il senno del poi ritengo avrei potuto fare qualcosa in più. In ogni caso rimane l’esperienza preziosa su una macchina performante che ha contribuito sicuramente alla mia crescita”.
L’anno ha portato anche delle sorprese, come la chiamata di Federico Raffetti per il Rally di Como ripagato, al termine di una gara disputata sotto la pioggia e con la nebbia, con un piazzamento sul podio del trofeo monomarca della sua Toyota Yaris GR. “E’ stata una bellissima sorpresa. Mi sono presentato in gara senza pressioni e anche se era la prima volta alla guida di quella vettura, sono riuscito a fare bene tanto da giocarmi un posto sul podio assoluto, con i migliori trofeisti”.
Divertente anche il finale di stagione al Rally di Castiglione insieme ad un navigatore d’eccezione ma soprattutto al fianco di un amico: il piemontese Alessandro Cadei passato sul sedile di destra in occasione del rally di casa. “Ci siamo divertiti davvero tanto. Ci tenevo a fare il Castiglione con lui e devo ringrazialo anche perché mi ha permesso di tornare indietro negli anni e riprovare le sensazioni degli inizi alla guida di una vettura agile come la piccola francesina”.
Un 2022 impegnativo e affrontato grazie al supporto di numerosi partner e appassionati di motosport: Nova Argentia, Officina meccanica Goretti, Concessionario City Motors, Officina Peretto, Stratta, Carrozzeria Stella, Youpri , P.A. Racing, Vieffe Corse, Pirelli , Cassetto, Scuderia Biella, Phoenix, Nutriword. Nella lunga lista anche Marco e Luigi, “due persone care a cui devo un grazie particolare perché mi hanno dato un grande aiuto anche se non sono voluti comparire sulla macchina”. Partner che potrebbero essere al fianco del pilota valdostano anche nella prossima stagione, con un 2023 in via di pianificazione e che potrebbe riservare una grande sorpresa.
Allora, come si dice i questi casi, “stay tuned!”